Autore: Giovanni Bellucci
Anno di pubblicazione: 2023
Lingua: italiana
Formato: 20,3 x 25,4
Edizione: Steinhauser Verlag | LapisLocus
ISBN: 978-3-942687-59-1
Adalberto Libera, Giovanni Michelucci, Mario Ridolfi, Gio Ponti, Marcello Piacentini in Italia, Willem Marinus Dudok e Ada Louise Huxtable all’estero: questi sono solo alcuni dei nomi con i quali Gaetano Minnucci ha avuto modo di confrontarsi, anche solo con brevi scambi epistolari, in merito a questioni tecniche e teoriche. Questo elemento da solo è utile a dare una prima indicazione sull’importanza che questa figura ha avuto nell’ambito della storia dell’architettura del Novecento.
A più di quarant’anni dalla sua morte questa ricerca monografica su Gaetano Minnucci rimette in luce e tenta di connettere tra loro gli studi autorevoli condotti in passato e soprattutto di portare alla ribalta molte opere inedite e dimenticate dalla critica nel tentativo di dare conto della poliedricità di questa figura attiva tra gli anni venti e gli anni settanta del Novecento. La meticolosa applicazione che ha dedicato ad ogni aspetto della sua vita lavorativa, l’abilità con cui ha gestito la complessità insita in ogni aspetto della progettazione, della ricerca, dell’insegnamento rappresentano solo alcuni degli aspetti peculiari di questa personalità poco nota del Novecento italiano.