di Paola Ascione
anno pubblicazione: 2021
formato: 21 x 28
pagine: 144
immagini: 92 b/n e a colori
italiano e inglese
ISBN 978-88-8497-648-2
collana: tecnologia e progetto
I processi di rigenerazione dell’esistente investono anche quelle architetture del Moderno che costituiscono un patrimonio consistente e rappresentativo della città del Novecento. Dalle opere di stampo razionalista ai quartieri della ricostruzione, la produzione architettonica d’autore risulta inadeguata agli elevati standard prestazionali correnti per criticità dovute prevalentemente alle caratteristiche tecnico-costruttive dell’involucro architettonico. Tuttavia, presentano alcune peculiarità espresse in quelle soluzioni morfologiche, tipologiche che ottimizzano l’impiego delle risorse naturali come ‘materiale’ di progetto. Il testo restituisce riflessioni sul tema della riqualificazione tecnologico-ambientale di tali quartieri. Oggetto di indagine alcuni rioni realizzati a Napoli da Luigi Cosenza negli anni della ricostruzione post-bellica. Alla luce delle istanze contemporanee di sostenibilità ambientale degli interventi sul costruito continua ad essere attuale il pensiero ‘tecnico’ e l’approccio moderno che sottende quei quartieri. Per Cosenza, infatti, «il progetto di architettura si radica in un luogo, assume e conferisce senso al luogo. Assume le condizioni del luogo in cui si colloca, che siano le regole della costruzione urbana o i caratteri del paesaggio naturale. Le trasforma nel momento in cui la nuova costruzione lega a sé tali regole, o caratteri di una nuova unità». È dunque dallo studio di tali regole e relazioni che legano la costruzione all’ambiente, prestabilite nel progetto moderno, che possono emergere i presupposti del progetto per l’abitare contemporaneo. In altre parole si tratta di cercare nuove regole per introdurre innovazioni in quei frammenti moderni e imperfetti della città contemporanea.
The current volume deals with the technological-environmental renovation of the post-war social housing designed by master architects, in particular the projects of Luigi Cosenza in the city of Naples, built following the Second World War. Cosenza’s technical thinking and modern approach are still highly relevant in the context of contemporary environmental standards. In his own words, «Architectural design is rooted in place; it assumes and gives sense to place. It takes on the conditions of its place, from the rules of urban construction to the characteristics of the natural landscape; and it transforms the place, through uniting with these rules, or through adding the characteristics of a new unit.» Today, by studying these rules, and the inter-relations of building and environment incorporated in the original Modern designs, we can arrive at the principles for design of contemporary habitation within the social housing projects. In other words, our task is to create new rules for the introduction of innovation within the Modern but imperfect fragments of our contemporary cities. Modernist architecture constitutes a substantial and symbolic patrimony of the twentieth century city, but now faces the same processes of renovation as other buildings. From the earliest Rationalist works to the post-war social housing projects, these structures no longer respond to current energy standards, primarily due to the technical-constructive characteristics of the building shells. However these same buildings still retain a multitude of morphological and typological solutions that maximized the use of natural resources as design ‘material’.
Paola Ascione, architetto, Professore Associato in Tecnologia dell’Architettura insegna presso il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, dove è titolare del Laboratorio di Progettazione dei Sistemi Ambientali e del corso di Progettazione Esecutiva. Svolge attività di ricerca per il settore Design e Progettazione Tecnologica e Ambientale dell’Architettura presso il DiARC. Ha pubblicato numerosi contributi scienti ci dedicati alla riqualificazione dell’architettura moderna e con- temporanea.
Paola Ascione, Architect, Associate Professor in Architectural Technology at the Department of Architecture of the University of Naples Federico II, where he teaches Environmental Systems Design and Executive Design. He carries out research activities for the Design and Technological and Environmental Design of Architecture sector at DiARC. He has published numerous scientific contributions dedicated to the redevelopment issues of modern and contemporary architecture.